Ciao, mi chiamo Ferruccio e sono un professionista nell'ambito IT nei guai per colpa degli Studi di Settore. Parlando con amici ho scoperto che non sono l'unico in questa situazione, ma uno dei pochi che ha la volontà di narrartela e condividerla in modo che tu possa comprenderla. Offro la mia testimonianza per un fisco e una società civile migliore.

Questo blog è come un manga, va letto al contrario: dal post più vecchio a quello più recente.

giovedì 23 settembre 2010

Inversione dell'onere della prova

Avevo capito che solo in sede di processo tributario gli Studi di Settore consentono l'inversione dell'onere della prova.


Leggendo le controdeduzioni presentate dalla controparte al mio ricorso ho scoperto che anche in questa sede mi verrà negata questa opportunità grazie ad un cavillo legale che in realtà rappresenta il vero trappolone dello strumento fiscale degli Studi di Settore che gioca a sfavore anche degli onesti contribuenti.



Rinvio d'ufficio

Stamattina avevo chiamato un paio di volte la Commissione Tributaria per avere alcuni dettagli, per due volte sono stato qualche minuto al telefono ed hanno aperto per ben due volte la mia pratica.
Oggi alle 15 avrei dovuto avere l'udienza, ma arrivato con commercialista al seguito (data l'assistenza obbligatoria) scopro alle 15:15 che l'udienza è rinviata d'ufficio dato che non è stato avvisato dell'udienza l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate competente.
Grrr....
La data fissata per la prossima udienza non sarà per entrare nel merito del contenzioso ma solo per la mia richiesta di sospensione della Cartella Equitalia che mi è arrivata circa una settimana fa' e che dovrei pagare entro 60 gg. dalla data di ricezione, ben prima della data dell'udienza relativa.
Che sconforto!

mercoledì 22 settembre 2010

Se l'evasione è un'esternalità negativa per le imprese oneste...

In economia con il termine "esternalità" si indica una situazione subita dall'impresa dalla decisione di terzi, dove l'impresa non ha partecipato al processo decisionale che ha determinato l'esternalità. Le esternalità possono essere:
  • positive: lo Stato ha formato lavoratori preparati e validi, capaci di creare innovazione che l'impresa assume o ha facilità di accedere alla loro professionalità
  • negative: un agricoltore biologico si trova l'acqua inquinata da industrie o altri agricoltori che usano concimi chimici e antiparassitari
Lo Stato può correggere il mercato: tassando le esternalità positive (ad esempio per mantenere elevato il grado di istruzione dei propri cittadini, nel caso l'incremento della produzione e del suo valore non compensi i costi sociali del sistema scolastico/formativo) o tassando chi produce esternalità negative al fine di limitarle. La decisione di evadere le tasse, non e' una esternalità, ma per chi agisce onestamente in un mercato di evasori, l'evasione è una esternalità negativa. Il Fisco può riportare equilibrio se è giusto, al contrario il danno che produce è doppio. Domani ho il processo tributario, ci vorrano giorni per ottenere la sentenza. Sperimenterò di persona se almeno in giudizio il sistema fiscale italiano è capace di correggere quello che nel mio caso ho vissuto come un'ingiustificata vessazione: non mi presento in giudizio per patteggiare una cifra più conveniente ma per ottenere il riconoscimento dell'infondatezza della pretesa fiscale avanzata dall'Agenzia delle Entrate.

domenica 5 settembre 2010

Il mio processo tributario

Ho mantenuto il silenzio stampa perché ho cercato di ricrearmi un periodo di serenità dato che i tempi e gli sviluppi non dipendevano più da me.

Mi è stato inviato l'Avviso di Accertamento, il nome lascerebbe intendere l'avvio di una procedura di indagine per verificare se c'è stata evasione e quantificare il dovuto, invece è l'atto conclusivo di una procedura tributaria dove l'Agenzia delle Entrate ha gia' visionato tutte le carte contabili, mi ha ascoltato ed ha applicato il protocollo previsto per il non adeguamento allo Studio di Settore, nei limiti dettati dal software di gestione di questo problema. Purtroppo gli impiegati del fisco sono accecati dai premi per il denaro che recuperano dai contribuenti che non si accorgono quando anziché un recupero stanno perpetrando una rapina ai danni di chi le tasse già le paga tutte.

Il 23 settembre 2010 avrò il processo tributario di primo grado presso la sede provinciale a cui sono giunto dopo aver presentato il ricorso all'Avviso di Accertamento.

Oggi sto finendo di redigere la mia ultima memoria difensiva che devo depositare entro il 13 settembre per poterla avere negli atti del processo. Terminato questo compito pubblicherò ulteriori dettagli ed eventi capitati in questi mesi attinenti alla mia storia e all'argomento trattato.

Al di là dall'esito del mio processo, non voglio che la mia storia possa essere strumentalizzata a giustificare campagne di ostacolo all'azione di contrasto all'evasione fiscale di cui il nostro paese ha certamente bisogno, ma bensì ad evitare che altri onesti contribuenti finiscano stritolati da meccanismi giusti se applicati con cognizione e ragione.