Ciao, mi chiamo Ferruccio e sono un professionista nell'ambito IT nei guai per colpa degli Studi di Settore. Parlando con amici ho scoperto che non sono l'unico in questa situazione, ma uno dei pochi che ha la volontà di narrartela e condividerla in modo che tu possa comprenderla. Offro la mia testimonianza per un fisco e una società civile migliore.

Questo blog è come un manga, va letto al contrario: dal post più vecchio a quello più recente.

martedì 11 ottobre 2011

Non maggio 2012, ma probabilmente settembre 2012

Il fatto che non potrò usufruire dell'udienza di dopo domani per ottenere un esito dalla Commissione Tributaria comporta che:

  • non potrò determinare quanto questo fisco si ostinerà o meno nell'insistere su un contribuente che regolarmente ha pagato le tasse, ma non essendo congruo per motivi ovvi e palesi, è stato preso negli ingranaggi contorti degli Studi di Settore
  • continuerò a pagare le rate per questa procedura di ricorso, fino al loro termine, non ottenendo giudizio prima della scadenza dell'ultima rata
  • svanisce la possibilità di recuperare i soldi anticipati per il ricorso e poterli ad esempio usare per pagare le tasse il prossimo giugno 2012 o per il novembre 2012: se anche otterrò giustizia, e il riconoscimento che quei soldi non dovevo versarli, il fisco mi permetterà di detrarli non prima della primavera/estate 2013

Mi viene solo voglia di imparare meglio l'inglese ed emigrare da questo paese di cacca dove i delinquenti e gli evasori siedono in parlamento, votati e sostenuti da elettori altrettanto evasori per i quali alcuni parlamentari stanno già preparando un nuovo condono fiscale.

mercoledì 5 ottobre 2011

Udienza inutile la prossima settimana

Ho telefonato alla sezione della Commissione Tributaria per accertarmi che questa volta si tenga davvero l'udienza: mi confermano che sì si terrà, ma che d'ufficio si aprirà e si chiuderà subito con un rinvio a data da destinarsi (posteriore a maggio 2012) dato che il mio caso rientra tra quelli condonabili. Questo nonostante io abbia dichiarato che non intendo aderire al condono e che desidero ottenere il dibattimento del mio caso al più presto.

domenica 2 ottobre 2011

La manovra finanziaria estiva e la lotta all'evasione

Ho scoperto da pochi giorni che è davvero stata approvata la nuova manovra che offre un condono per le dispute di valore inferiore ai 20 mila euro:

  • Se hai una sentenza sfavorevole, ma il contenzioso e' ancora aperto per via dei ricorsi, basta pagare il 50% e la questione si chiude
  • Se hai una sentenza favorevole (tipo quella di primo grado), ma l'erario non ti molla e ha fatto ricorso, te la cavi con il 10% per evitare che la causa proceda nei gradi di giudizio successivi.
  • Se non hai ottenuto ancora una sentenza, tipo non hai ancora avuto modo di avere il diritto di difenderti in un tribunale tributario, devi pagare il 30% per chiudere la faccenda.

Io rientrerei nel terzo caso: ho la prima udienza con il tribunale tributario per il primo grado tra qualche giorno, non ho mai evaso le tasse e non vedo l'ora di ottenere un giudizio imparziale e avere il riconoscimento che non sono un evasore.


Perché questa situazione nonostante la mia innocenza mi risulta scomoda e incerta?


  1. La commissione del tribunale tributario sarà composta da: un giudice civile, un rappresentante dell'ordine dei commercialisti, un rappresentante dell'Agenzia delle Entrate. In teoria un imparziale, uno favorevole, uno sfavorevole, in pratica temo di avere due dei tre contro dato che fino ad ora nessun commercialista mi ha detto che faccio bene a procedere, anzi...
  2. Le leggi sono costruite per impedire l'inversione dell'onere della prova: immagina come dimostreresti che non hai mai fatto una cosa inesistente
  3. Lo Stato Italiano è così in bolletta e bisognoso di dimostrare che sta recuperando soldi dall'Evasione Fiscale che potrebbe essere più intransigente di prima nel dimostrarsi capace di questo ruolo a discapito di chiunque si trovi nella mia situazione

Articolo di oggi da La Repubblica circa i nuovi poteri di Equitalia

Forse non sarà così, ma a pochi giorni dal mio appuntamento in tribunale questi sono i miei pensieri e i miei timori.

lunedì 30 maggio 2011

16 Giugno manifestazione contro Equitalia

Nessuna novità ancora sulla data dell'udienza per il mio processo tributario di primo grado.

Nel frattempo è stata indetta da
Federcontribuenti la manifestazione del 16 giugno 2011 a Roma.

mercoledì 13 aprile 2011

Questo blog non e' morto

Semplicemente sto attendendo la convocazione per l'udienza relativa al ricorso.

Nel frattempo sto:

- pagando le rate ad Equitalia con un tasso di interesse del 10% (mentre il tasso ufficiale di riferimento e' ben inferiore).

- osservando la pressione fiscale salire, pur sapendo che i servizi stanno subendo tagli e i primi disservizi ormai si notano.

lunedì 10 gennaio 2011

Perso il ricorso per la sospensione del pagamento

Oggi è arrivata la lettera dalla Commissione Tributaria che mi respinge il ricorso per la sospensione del pagamento dell'anticipo che mi hanno chiesto di pagare in attesa del giudizio.


"La commissione rileva che l'istanza di sospensione è stata formulata nei confronti di un avviso di accertamento: esso per sua natura giuridica è privo di quasiasi efficacia esecutiva anche provvisoria: da ciò l'inammissibilità dell'istanza medesima".


Letto così direi che allora io non dovrei pagare l'anticipo derivato dall'avviso di accertamento, cosa invece che devo fare pena sanzioni e ulteriori oneri ad Equitalia.