Con le nuove leggi, la mia sentenza è passata in giudicato in 6 mesi + 45 giorni anziché 1 anno + 45 giorni.
Con questa ultima fase l'Agenzia delle Entrate non avendo presentato domanda di appello, rinuncia a proseguire il contenzioso tributario.
Mi hanno richiesto le coordinate bancarie per procedere con il pagamento delle spese di lite per l'importo stabilito dal tribunale a gennaio 2013.
Finalmente per me è tutto finito, mi rimane l'amarezza per il tempo perso, per le sofferenze e per la fatica di lottare per difendere il diritto di aver pagato tutte le tasse dovute e il doverlo dimostrare in questo sistema normativo che di fatto lo rende quasi impossibile.
Chi si è assunto la responsabilità di aprire questo contenzioso e portarlo avanti si è preso i premi con lo stipendio nel 2010 per aver "recuperato" una somma all'evasione, peccato che non gli saranno tolti e che non subiranno alcuna penalità per aver recato danno al contribuente (me) e allo Stato.
L'altro processo, quello contro l'INPS è ancora aperto, l'ultima udienza sarà a febbraio 2014, ma si limiterà a constatare l'avvenuta vittoria sul procedimento con l'Agenzia delle Entrate e spero, almeno loro, rimborseranno l'intera cifra da pagare al mio avvocato del lavoro.