lunedì 1 novembre 2010
Serve a qualcosa la Camera di Commercio?
Mi pare che i fatti dimostrino la sua inefficacia. Inoltre in tanti anni di iscrizione le visure di cui ho avuto la necessità le ho dovute pagare, non mi sono servite a nulla, un po' come le tasse di iscrizione che ho dovuto versare.
Che forse sia un ente inutile? A mio parere sì.
Vi vengono in mente altri enti altrettanto inutili? Avete esperienza di aver usufruito di un servizio della Camera di Commercio utile alla vostra impresa/attività? Sarei curioso di ricevere testimonianze.
giovedì 28 ottobre 2010
Cara Equitalia
Equitalia in una settimana circa mi ha preparato il piano di rientro e sorpresa:
il tasso di interesse sulla dilazione è al 10%, quando il tasso sugli interessi di mora è del 8% (ma questi non sono di mora, sono di dilazione, quindi a mio parere dovrebbero essere inferiori).
Non contenti hanno anche una commissione di incasso di 3,60 euro ad ogni rata: oggi ho pagato un kg. di pane comune 2,30 euro, quindi per incassare elettronicamente i miei soldi consumano 3 Kg. di pane.
Calcolando che 100 gr.di pane equivalgono a 260 calorie, il costo della sola riscossione del mio debito senza rischi ha un costo complessivo di 210600 calorie: fabbisogno calorico di una persona per 70 gg.
lunedì 18 ottobre 2010
E' giunta l'ora
iscrizione a ruolo a seguito di
accertamento n...... anno 2005 notificato il ../03/2010
Gli importi sottoindicati sono dovuti a titolo provvisorio in presenza di ricorso in commissione tributaria provinciale.
Ruolo n.2010/00....
Reso esecutivo in data 05-07-2010.
Ruolo ordinario.
E poichè ho diritto di rateizzare la cifra sono andato allo sportello Equitalia più vicino munito dei documenti necessari per richiederla. Purtroppo la mia richiesta non ha risposta immediata, dovro' attendere qualche tempo per saperne l'esito e conoscere i dettagli del piano di rientro che mi sarà proposto.
Vuoi conoscere quali documenti sono necessari per la dilazione, come funziona, cosa puoi chiedere e cosa puoi ottenere? Trovi nel paragrafo "La mia esperienza a tua disposizione" nella colonna di destra come ottenere queste informazioni.
giovedì 23 settembre 2010
Inversione dell'onere della prova
Leggendo le controdeduzioni presentate dalla controparte al mio ricorso ho scoperto che anche in questa sede mi verrà negata questa opportunità grazie ad un cavillo legale che in realtà rappresenta il vero trappolone dello strumento fiscale degli Studi di Settore che gioca a sfavore anche degli onesti contribuenti.
Vuoi leggere il documento con le controdeduzioni dell'agenzia delle entrate?
Acquista accesso ai documenti. Come? Lo trovi nel paragrafo "La mia esperienza a tua disposizione" nella colonna di destra.
Rinvio d'ufficio
Oggi alle 15 avrei dovuto avere l'udienza, ma arrivato con commercialista al seguito (data l'assistenza obbligatoria) scopro alle 15:15 che l'udienza è rinviata d'ufficio dato che non è stato avvisato dell'udienza l'ufficio dell'Agenzia delle Entrate competente.
Grrr....
La data fissata per la prossima udienza non sarà per entrare nel merito del contenzioso ma solo per la mia richiesta di sospensione della Cartella Equitalia che mi è arrivata circa una settimana fa' e che dovrei pagare entro 60 gg. dalla data di ricezione, ben prima della data dell'udienza relativa.
Che sconforto!
mercoledì 22 settembre 2010
Se l'evasione è un'esternalità negativa per le imprese oneste...
- positive: lo Stato ha formato lavoratori preparati e validi, capaci di creare innovazione che l'impresa assume o ha facilità di accedere alla loro professionalità
- negative: un agricoltore biologico si trova l'acqua inquinata da industrie o altri agricoltori che usano concimi chimici e antiparassitari
domenica 5 settembre 2010
Il mio processo tributario
Ho mantenuto il silenzio stampa perché ho cercato di ricrearmi un periodo di serenità dato che i tempi e gli sviluppi non dipendevano più da me.
Mi è stato inviato l'Avviso di Accertamento, il nome lascerebbe intendere l'avvio di una procedura di indagine per verificare se c'è stata evasione e quantificare il dovuto, invece è l'atto conclusivo di una procedura tributaria dove l'Agenzia delle Entrate ha gia' visionato tutte le carte contabili, mi ha ascoltato ed ha applicato il protocollo previsto per il non adeguamento allo Studio di Settore, nei limiti dettati dal software di gestione di questo problema. Purtroppo gli impiegati del fisco sono accecati dai premi per il denaro che recuperano dai contribuenti che non si accorgono quando anziché un recupero stanno perpetrando una rapina ai danni di chi le tasse già le paga tutte.
Il 23 settembre 2010 avrò il processo tributario di primo grado presso la sede provinciale a cui sono giunto dopo aver presentato il ricorso all'Avviso di Accertamento.
Oggi sto finendo di redigere la mia ultima memoria difensiva che devo depositare entro il 13 settembre per poterla avere negli atti del processo. Terminato questo compito pubblicherò ulteriori dettagli ed eventi capitati in questi mesi attinenti alla mia storia e all'argomento trattato.
Al di là dall'esito del mio processo, non voglio che la mia storia possa essere strumentalizzata a giustificare campagne di ostacolo all'azione di contrasto all'evasione fiscale di cui il nostro paese ha certamente bisogno, ma bensì ad evitare che altri onesti contribuenti finiscano stritolati da meccanismi giusti se applicati con cognizione e ragione.
giovedì 1 aprile 2010
Un pesce di aprile dall'Agenzia delle Entrate
Circolare per novità su processo tributario
Dato l'evidente numero di processi in cui il contribuente è vittima riconosciuta di un fisco esigente e ingiusto, lo Stato si tutela riducendo con questa circolare il numero di casi in cui consente il rimborso delle spese processuali.
L'avvertimento che in Italia difendere i propri diritti ha un costo spesso ragguardevole, viene da comunicazioni simili maggiormente rafforzato.
Circolare sui correttivi anticrisi relativi all'anno di imposta 2009
in estrema sintesi prevede tre tipi di interventi:- sulle rimanenze di magazzino aumentate causa crisi
- per la riduzione dei margini dovuta alla minor utilizzazione degli impianti
- fattori congiunturali individuali che saranno pesati nella realtà territoriale.
venerdì 26 febbraio 2010
Sarebbe ora di chiudere la pratica rimasta in sospeso
martedì 16 febbraio 2010
Periodo di riflessione
domenica 24 gennaio 2010
Io l'avevo avvertita
«Allora, come le avevo detto, non è semplice dimostrare la propria innocenza in ambito fiscale.» mi dice.
«Avendo io l'onere della prova, certo che appare difficile. Ma nel fascicolo del Sole24Ore sugli "Studi di Settore" del 2007, cita come prove oggettive quelle relative al mercato in cui l'azienda opera: non solo per ambito geografico, ma anche per tutti gli altri fattori che io ho utilizzato e riassunto anche nella mia memoria difensiva.
Però se queste parti oggettive sono del tutto trascurate, allora non ci sono proprio armi per ottenere giustizia: trovandomi del tutto disarmato, da ieri ho aperto un Blog in cui ho deciso di raccontare tutta la storia.»
«Non conosco Internet per dirle se le servirà a qualcosa. Come le avevo detto su quel fascicolo lei trova la teoria, la pratica è questa con cui si sta confrontando.
Secondo me la fretta di chiudere che le stanno mettendo e i motivi di cui sopra potrebbero essere segnalati al Garante del Contribuente, non le sembra? A questo punto che vuole fare?»
«A questo punto che posso fare?
Io vorrei prendere tempo e cercare ogni soluzione, consultarmi anche con altri professionisti, valutare ogni spiraglio per evitare di pagare questo supplemento di tasse su redditi che non ho conseguito.
L'impiegato dell'Agenzia delle Entrate mi ha spiegato che il Garante non entra nel merito dei vari casi ma solo si limita alle questioni formali o di orari di apertura e chiusura degli uffici.»
«Provi a chiedere un'ulteriore proroga. Poi la situazione in cui lei si trova a vedere respinte ogni spiegazione forse rientra già nelle questioni formali. Ci pensi un po'. Sappia però che nel momento in cui lei fa entrare il Garante sul suo caso, si troverà gli impiegati dell'Agenzia delle Entrate apertamente contro, nonostante sia un suo diritto.»